
Gli articoli
1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000 definiscono
così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria:
Fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e conoscenza...
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disegno tecnico |
Gabriele Carlini
(Edoardo Bennato - Gino Magurno - Ornella Della Libera - Edoardo Bennato - Gino Magurno) Abito nel cielo dall'altra parte della luna Dove volano i sogni in cerca di fortuna Accendere le stelle è questo il mio mestiere Io di notte faccio... lo stelliere Uacciu-uari-uari-ua ci-bum ci-bum Uacciu-uari-uari-ua ci-bum ci-bum Come immaginerete le stelle sono tante E faccio una grande fatica per accenderle tutte quante Su e giù per l'universo ininterrottamente Perché le stelle son sogni e non posso lasciarle spente Oh no...oh no... E allora accendi le stelle tu sai come si fa Per ogni stella che brilla un sogno nascerà Accendi le stelle, accendine più che puoi Sulle stelle ci sono tutti i sogni che facciamo noi. Uacciu-uari-uari-ua uacciu-uari-uari-ua Uacciu-uari-uari-ua uacciu-uari-uari-ua Proprio come una stella ogni sogno sembra lontano Ma è molto più vicino di quanto immaginiamo E non devi fare altro che crederci veramente Io penserò alle stelle...non le lascerò mai spente! Oh no...oh no... E allora accendi le stelle tu sai come si fa Per ogni stella che brilla un sogno nascerà Accendi le stelle accendine più che puoi Sulle stelle ci sono tutti i sogni che facciamo noi. Uacciu-uari-uari-ua uacciu-uari-uari-ua Uacciu-uari-uari-ua uacciu-uari-uari-ua Adesso se mi chiedono da grande che vuoi fare So cosa rispondere, so cosa sognare Accendere le stelle, sarà questo il mio mestiere Voglio fare anch'io....lo stelliere E allora Accendi le stelle tu sai come si fa Per ogni stella che brilla un sogno nascerà Accendi le stelle accendine più che puoi Sulle stelle ci sono tutti i sogni che facciamo noi. Accendi le stelle, Accendine più che puoi Accendi le stelle! |
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clicca qui e ascolta la canzone |
Trullala' Trullala' Trullala'.
La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte,
con la calza appesa al collo,
col carbone, col ferro e l'ottone.
Sulla scopa per volare.
Lei viene dal mare.
Lei viene dal mare.
E la neve scendera'
sui deserti del Maragia',
dall'Alaska al Canada'.
E partire lei dovra'
e cantando partira'
da ciociara si vestira',
con il sacco arrivera',
la bufera vincera'.
E cantando trullala',
la Befana arrivera'.
Trulalla' Trullala' Trullala'.
Un bambino, grande come un topolino,
si è infilato nel camino,
per guardarla da vicino.
Quando arriva la Befana
senza denti
salta, balla, beve il vino.
Poi di nascosto s' allontana
con la notte appiccicata alla sottana.
clicca e ascolta la canzone
E un vento caldo soffiera'
sui deserti del Maragia',
dall'Alaska al Canada'.
Solo una stella brillera'
e seguirla lei dovra',
per volare verso il nord
e la strada è lunga
ma la bufera vincera'.
E cantando Trullala',
la Befana se ne va.
E cantando Trullala'
Truallalero Trullala'
Trullala' Trullala' Trullala'